
Nel 2015 Twig si è trasferita per un mese presso il camping Mon Perin, situato a Valle (Bale in croato) vicino a Rovigno, Istria, per portare avanti un progetto che poi ha rappresentato una delle nostre “pietre miliari”: per i valori alla sua base, per le relazioni che si sono sviluppate, per le competenze messe in gioco e per i risultati ottenuti.
La storia di Mon Perin
Per questo, nacque anche la società Mon Perin d.o.o., che ha adottato un sistema di azionariato partecipativo tra gli abitanti di Valle, il municipio e alcuni selezionati investitori esterni. Tutti coloro che avevano preso parte a questo sistema di azioni, potevano partecipare attivamente al progetto e beneficiare dei suoi proventi (i cui utili sarebbero stati impiegati per lo sviluppo culturale e sociale del territorio), che in larga parte dipendevano dalle attività turistiche, in primis legate alla ricettività del camping Mon Perin.

La nostra consulenza
Queste sono le premesse su cui si è innestata la consulenza di Twig: la sfida che siamo stati chiamati a sostenere dal Direttivo di Mon Perin era sviluppare un’identità per Valle, in grado di valorizzare le caratteristiche storiche e naturalistiche, un posizionamento per il camping Mon Perin, che trovasse uno spazio proprio nel mercato del turismo, e uno per la Fondazione Mon Perin per introdurla in un contesto internazionale a interlocutori come università, enti di ricerca e accademie.
Per rispondere ai bisogni di mercato e permettere al camping Mon Perin di incrementare il fatturato già dall’anno successivo, abbiamo lavorato in primis sull’identità e il posizionamento della struttura, coinvolgendo anche in un summer camp i ragazzi del Master in Design the Digital Strategy di POLI.design (Politecnico di Milano).
Su queste basi, abbiamo poi lavorato sul go-to-market digitale di Mon Perin, con delle campagne online internazionali per far diventare il camping una fra le prime strutture ricettive a livello europeo, ottenendo dei risultati molto soddisfacenti, in termini di incremento del fatturato, di numero di prenotazioni online e di scontrino medio. Nel progetto è stato incluso anche un Summer Camp con i ragazzi del Master in Digital Strategy del Politecnico di Milano
– un panorama unico, garantito dal divieto di costruire entro 700 metri dalla costa;
– la possibilità di esperire in un solo posto preistoria e storia, dai resti dei dinosauri fino alle costruzioni veneziane del ‘700;
– gli standard di ospitalità in linea con i migliori campeggi del nord Europa;
– i prodotti tipici, coltivati dagli stessi abitanti di Valle.
Gli sviluppi
– turisti e viaggiatori;
– aziende;
– imprenditori locali;
– pubblica amministrazione;
– esponenti della formazione e della cultura;
– cittadini di Valle e dintorni;
– dipendenti di Mon Perin.
Ognuno di questi target avrebbe dovuto trovare in Mon Perin un punto di riferimento: dall’accoglienza per i turisti, all’impegno sociale e alla tutela territoriale per gli abitanti di Valle, sino alle sperimentazioni in partnership con università e accademie europee per gli stakeholder di mercato.
