Time to (design) think!

“Il progetto con il Museo Bagatti Valsecchi è la rappresentazione di come la tecnologia trovi la sua espressione valoriale e strategica nell’intento di fare evolvere il mondo. Anche uno strumento semplice come quello che Twig ha realizzato in questo caso, nelle mani di una realtà come il Museo Bagatti Valsecchi si trasforma in un oggetto pieno di potenza, che promuove il cambiamento. Siamo veramente felicissimi di aver dato il nostro contributo in questa nobile sfida.”

Con le parole del nostro Executive Advisor, Niccolò, partiamo alla scoperta di una bellissima novità, resa possibile grazie al supporto di Twig, un progetto che vede protagonisti la cultura e la trasformazione digitale.

Sul sito web del Museo Bagatti Valsecchi, infatti, da oggi è possibile scoprire gli ospiti che dal 20 ottobre 1886 al 29 maggio 1975 visitarono la Casa Artistica di via Gesù a Milano.

I libri degli ospiti online permettono la consultazione di oltre 10mila firme che disegnano la ricchissima trama di relazioni al centro della quale si colloca casa Bagatti Valsecchi.
A raccontarci questo avvincente percorso è Lucia Pini, conservatore del Museo e curatrice del progetto.

In questa video-intervista ci accompagna alla scoperta dei libri degli ospiti del Museo Bagatti Valsecchi, raccontandoci il grande lavoro di digitalizzazione di cui sono stati oggetto, la loro importanza per ricostruire in maniera precisa lo sfondo culturale e sociale della vicenda Bagatti Valsecchi e alcuni curiosità sugli ospiti del jet set internazionale, che hanno frequentato la Casa e lasciato traccia del loro passaggio.

 

La consultazione dei libri degli ospiti è gratuita e accessibile in ogni momento, sia in italiano che in inglese, direttamente sul sito del Museo: www.museobagattivalsecchi.org

Questo articolo è stato realizzato con il prezioso contributo di alcuni Twigger. Grazie a Niccolò, Fabrizio, Davide, Erika e Francesca!